La diversa interpretazione della Bibbia tra i protestanti

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La Bibbia dei protestanti: diversa interpretazione delle Sacre Scritture

La Bibbia dei protestanti è una versione delle Sacre Scritture utilizzata dai protestanti, che differisce dalla versione cattolica in termini di interpretazione e contenuto. Questa diversità di interpretazione è stata una delle principali cause della Riforma Protestante nel XVI secolo.

Una delle differenze più evidenti tra la Bibbia dei protestanti e quella cattolica è il numero di libri contenuti. Mentre la Bibbia cattolica include 73 libri, la Bibbia dei protestanti ne contiene solo 66. Questa differenza è dovuta alla cosiddetta "canonizzazione divergente", in cui le due tradizioni religiose hanno selezionato libri diversi per far parte del canone biblico.

Un'altra differenza significativa è l'importanza data alla sola Scrittura nella fede protestante. Mentre nella tradizione cattolica la Sacra Tradizione e l'insegnamento del Magistero sono considerati altrettanto importanti, i protestanti si basano principalmente sulla Bibbia come unica autorità religiosa. Questa enfasi sulla sola Scrittura è spesso espressa con il principio della "sola scriptura".

La diversa interpretazione delle Sacre Scritture è evidente in vari aspetti. Ad esempio, la dottrina della giustificazione per fede sola è una delle principali differenze dottrinali tra protestanti e cattolici. Mentre la Chiesa cattolica enfatizza anche l'importanza delle opere nella salvezza, i protestanti credono che la salvezza sia ottenuta solo attraverso la fede in Gesù Cristo. Questa differenza di interpretazione è basata su diverse interpretazioni di passaggi biblici come Romani 3:28.

Un'altra differenza interpretativa riguarda il sacramento dell'Eucaristia. Mentre la Chiesa cattolica crede nella transustanziazione, ovvero la conversione del pane e del vino nel corpo e nel sangue di Cristo, molti protestanti interpretano la Cena del Signore come un simbolo del sacrificio di Cristo.

La diversa interpretazione delle Scritture ha portato anche alla formazione di diverse denominazioni protestanti, ognuna delle quali ha un'interpretazione specifica della Bibbia. Ad esempio, ci sono denominazioni protestanti conservatrici che interpretano la Bibbia in modo letterale, mentre altre denominazioni protestanti liberali tendono ad interpretarla in modo più allegorico o metaforico.

Va notato che non tutte le differenze di interpretazione riguardano solo la Bibbia. Ci sono anche differenze di dottrina e pratica che influenzano la lettura delle Scritture. Ad esempio, la dottrina della predestinazione è una dottrina tipica di alcune denominazioni protestanti, come il calvinismo, che influisce sulla loro interpretazione di passaggi biblici come Efesini 1:4-5.

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